Presentati ieri nel corso di un evento i nuovi uffici di Milano del nostro partner Private Rental.
Ieri, 29 giugno, abbiamo avuto il piacere di partecipare all’inaugurazione della nuova sede Milanese di @Private Rental situati nella moderna cornice del Word Join Center. Nel corso della manifestazione sono state anche presentate la nuova piattaforma web e l’App dedicata.
Diversi i temi affrontati da questa rivoluzionaria start up nel settore dello sharing e società benefit, che si pone come vero e proprio operatore del noleggio tra privati: non solamente legato al settore automotive ma aperto anche a servizi di parking e office sharing.
La proposta della nostra società si colloca in un segmento del mercato molto attivo, ovvero quello della sharing economy, che si basa su un modello “peer” in cui i soggetti coinvolti si scambiano beni e servizi per un tempo limitato.
Private Rental si prefigge un obiettivo ben chiaro: quella di migliorare la qualità di vita di tutte le persone, con particolare attenzione al mondo dei disabili.
Su questo argomento è intervenuta Valentina Tafuni, dott.ssa in Studi Internazionali e specialista in Tutela internazionale dei diritti umani, definendo l’idea di Private Rental più che un progetto di CAR SHARING un progetto di CARE SHARING!
Ancora complimenti a tutto il team di Private Rental!
La storia di Private Rental
Private Rental nasce nel luglio 2021 dall’idea di Vincenzo Di Biase attuale Presidente CDA , esperto in finanza strutturata e noleggio, che assieme all’ing. informatico Fabio Pompei responsabile IT della P.R. decidono di rivoluzionare il mondo del noleggio auto creando un concept innovativo, ovvero il noleggio auto tra privati. Condividendo l’idea con il management si è arrivati grazie all’intuizione di uno dei soci, Angelo Ferrara, disabile e attuale project manager, di rendere accessibile il noleggio ai possessori di patente speciale, così da renderlo libero, accessibile e profittevole per tutti.
Roberto Grattacaso è membro del CDA non che Risk Manager Advisor della società.
La proposta della nostra società si colloca in un segmento del mercato molto attivo, ovvero quello della sharing economy, che si basa su un modello “peer” in cui i soggetti coinvolti si scambiano beni e servizi per un tempo limitato.
Gli highlights dell’evento:
